Finanziamenti

l leasing strumentale è la formula contrattuale che offre i maggiori vantaggi alle aziende che cercano delle forme di finanziamento per l’acquisto di beni funzionali alla propria attività produttiva o commerciale.

Se volete conoscere le ultime offerte di leasing strumentali disponibili e le modalità di accesso.

Per gli imprenditori le opportunità di innovare la propria produzione sono sempre maggiori grazie alle nuove tecnologie. Vedere la possibilità di raggiungere nuovi traguardi per la propria azienda a volte purtroppo non è sufficiente a causa delle difficoltà di accesso al credito.

Sondare tutte le possibilità per arrivare alla firma di un contratto di leasing strumentale può risultare molto dispendioso in termini di forza lavoro per le imprese. Rivolgersi ad una rete di professionisti del settore creditizio diventa fondamentale per raggiungere in tempi brevi il proprio obiettivo.

COME FUNZIONA LEASING STRUMENTALE

Il leasing strumentale prevede che la società erogatrice del finanziamento, in seguito ad un’analisi del merito creditizio della vostra impresa e della congruità del bene rispetto alla vostra attività, acquisti il bene e lo metta a vostra disposizione per tutta la durata del contratto.

La vostra impresa dovrà corrispondere i canoni previsti, solitamente mensili, alla società di leasing per tutta la durata del contratto e al termine del quale ne diventerà l’effettiva proprietaria.

Le variabili del leasing strumentale sono la durata, l’anticipo, il riscatto, la ricorsività del pagamento dei canoni.

Il costo effettivo del leasing viene calcolato applicando una percentuale (detta spread) sull’imponibile del bene oggetto del contratto.

Inoltre sono da considerare i costi fissi legati a spese di istruttoria, spese di perizia e incasso rid.

Il ruolo di For Group è quello di assistere le imprese nella presentazione della richiesta di leasing nel modo corretto, così da ridurre al minimo gli sforzi necessari, fare chiarezza sul contratto e quando necessario aiutarvi a trovare le soluzioni alternative in caso di un rifiuto da parte della società erogatrice del credito.

LEASING STRUMENTALE O LOCAZIONE OPERATIVA?

A differenza della locazione operativa, che non prevede il riscatto del bene, ed è quindi focalizzata al possesso del bene solo per la durata del contratto, il leasing strumentale è finalizzato al titolo di proprietà del bene oggetto del contratto.

LEASING STRUMENTALE O FINANZIAMENTO?

Il leasing può essere sostituito da altre forme di finanziamento di beni strumentali, le quali tendenzialmente offrono un minor controllo da parte della società erogatrice del credito ma a tassi maggiori.

LEASING STRUMENTALE AGEVOLATO

Il leasing strumentale è la forma di finanziamento per le aziende che ha ricevuto negli ultimi anni il sostegno maggiore da parte delle istituzioni.

Per maggiori informazioni e conoscere le modalità di accesso alle agevolazioni vi invitiamo a visitare i nostri approfondimenti sulla Legge Sabatini Ter o il dettaglio sull’ammortamento maggiorato dalle pagine del Mise.

Per elaborare un prospetto della differenza nelle deduzioni IRES offerte dal super e iper ammortamento è possibile utilizzare il calcolatori on-line realizzato da Assilea cliccando qui e scorrendo fino a fondo pagina.

Cosa è un finanziamento? E soprattutto, quali sono i diversi tipi di finanziamento possibili? Se cerchi una definizione corretta ma allo stesso tempo facilmente comprensibile, Monitorata.it è qui per chiarirti le idee.
Il finanziamento, in generale, è sostanzialmente un prestito di denaro concesso da un istituto o società di credito autorizzata.
I requisiti minimi per ottenere un finanziamento sono l’aver compiuto 18 anni e poter dimostrare di avere un reddito sufficiente a rimborsare le rate del rimborso.
Anche in presenza di queste condizioni la banca o la finanziaria potrebbero non concedere il prestito. Questo può accadere per diversi motivi: per esempio la somma richiesta potrebbe essere eccessiva rispetto al reddito, oppure potrebbero esservi stati ritardi nel rimborso di altri finanziamenti etc.
Sentirsi rifiutare un prestito non è certamente piacevole ma non è affatto da considerare un’offesa; anzi è meglio non ottenere un prestito che ottenerlo senza avere poi la capacità di restituirlo.
Per questo, se stai pensando di chiedere un prestito è utile verificare se sarai in grado di pagare la rata; Monitorata.it ti aiuterà a capire se le entrate e le uscite mensili attuali sono sufficienti a far fronte agli impegni economici che vuoi assumerti.
Quanti tipo di finanziamento esistono?

La tradizionale locazione finanziaria è un contratto pensato per l’acquisizione del bene tramite riscatto alla fine del contratto, quando però i beni strumentali hanno un impatto economico dal tempo ridotto la locazione operativa è l’opzione più vantaggiosa.

L’imprenditore che vuole noleggiare dei beni strumentali finalizzati all’attività produttiva ha come primaria preoccupazione la funzionalità operativa del bene e vuole essere sicuro di pagare solo per il valore legato all’uso.

La soluzione ideale è la locazione operativa, formula contrattuale che permette di entrare in possesso del bene necessario all’attività pagando un canone comprensivo delle spese di manutenzione, per periodi contrattuali dai 18 ai 60 mesi e di restituire al venditore il bene alla fine del periodo di locazione.

A differenza del leasing tradizionale la società finanziatrice e quella fornitrice del bene devono stabilire un accordo sulle modalità di vendita e di riacquisto del bene in oggetto.

Il leasing strumentale tradizionale è indicato per beni che ha fine contratto avranno ancora un elevato poter economico come ad esempio impianti di produzione pensati per linee di produzione di diversi anni.

La locazione operativa invece soddisfa nei migliore dei modi le esigenze delle imprese quando i beni subiscono un elevato processo di deterioramento oppure nei casi in cui i beni sono soggetti ad un elevato turnover tecnologico.

La durata della locazione operativa va dai 18 ai 60 mesi salvo diversi accordi fra le parti.
Alla conclusione del contratto le opzioni a disposizione dell’utilizzatore sono tre:

  • Restituzione del bene
  • Richiesta di proroga del contratto
  • Sostituzione del bene, previa nuova trattativa

A CHI CONVIENE IL CONTRATTO DI LOCAZIONE OPERATIVA

  • I vantaggi della locazione operativo per chi acquista

Deducibilità dell’intero canone di leasing operativo, anche per contratti di breve durata (non esiste durata minima fiscale)
Impegno economico e finanziario limitato alle effettive necessità d’uso
Massima flessibilità del prodotto in funzione della durata del contratto, della periodicità del canone e del valore commerciale del bene al termine della locazione
Semplicità ammnistrativa, unica fattura per canone e servizi di accessori, manutenzione a costi certi.
Riduzione al minimo del rischio ritrovarsi con un bene tecnologico non aggiornato

  • I vantaggi della locazione operativa per chi vende

Il fornitore del bene potrà vendere direttamente alla società finanziatrice macchinari di importi a partire dai 10.000 € e di inserire nel contratto di locazione anche i servizi di manutenzione. Grazie alla locazione operativa sarà possibile dare maggiore valore al servizio di manutenzione e di creare l’opportunità di una nuova trattativa alla fine del contratto.

DIFFERENZA TRA LEASING FINANZIARIO E OPERATIVO

  1. Deducibilità fiscale

La deducibilità fiscale dei canoni della locazione operativa non è legata ad una durata minima. I canoni sono totalmente deducibili a fine IRES e IRAP in quanto vengono considerati come canone per utilizzo di beni terzi.

  1. Anticipo/Riscatto

Nella locazione operativa non è previsto alcun anticipo e quota di riscatto in quanto l’obbligo di acquisto del bene alla fine del contratto spetta alla società fornitrice o a una terza parte.

  1. Corrispettivo leasing

Nel noleggio operativo può essere inserito anche il valore dei servizi, quando previsti.

  1. Manutenzione

Può essere inserita nei canoni; nel leasing tradizionale il costo è sempre a carico dell’utilizzatore.

  1. Proroga

Il leasing operativo consente di prorogare il contratto così da poter valutare il momento migliore per l’up-grade tecnologico della strumentazione.

I PASSAGGI DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE OPERATIVA

  1. La società fornitrice del bene e la società finanziatrice siglano una convenzione in modo da stabilire quali saranno i beni e le modalità delle future locazioni.
  2. La società finanziatrice acquista dal fornitore in base alle specifiche dell’ordine effettuato dall’utilizzatore.
  3. Il cliente utilizza il bene ed i servizi ad esso associati pagando un canone fisso comprensivo di assicurazione ed eventualmente anche del servizio di assistenza/manutenzione.
  4. A fine contratto la società finanziatrice fattura, per un importo prestabilito, il bene al fornitore o al terzo garante oppure il cliente continua ad utilizzare il bene a fronte di un canone di proroga concordato.

TRATTAMENTO FISCALE DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE OPERATIVA

Piena deducibilità Irap (non prevede «interessi passivi» in bilancio ma solo canoni per utilizzo beni di terzi).

Non contribuisce alla indeducibilità Ires degli interessi passivi (oltre 30% del MOL).

Per gli studi di settore è trattato come il leasing finanziario.

Deduzione canoni per CASSA e non per COMPETENZA (senza «spalmare» eventuali canoni di diverso importo, peraltro meno giustificabili dal punto di vista civilistico senza un diverso regime di utilizzo, ma non impossibili).

Piena deducibilità del canone ai fini Ires SENZA LIMITAZIONI di durata minima (a differenza del leasing finanziario.

Il Leasing oltre ai vantaggi tradizionali in fatto di velocità di accesso al credito e in materia fiscale è supportato da normative europee e statali.

FONDI BEI

La Banca Europea per gli Investimenti (denominata “B.E.I.”), può finanziare le PMI per l’acquisto di beni in Leasing attraverso uno sconto sul tasso se rispettano certe norme.

LEGGE SABATINI

Lo Stato, attraverso il Mise, ha messo a disposizione 385 milioni di Euro per agevolare le PMI nell’adeguamento tecnologico dei beni strumentali.

FONDO DI GARANZIA MCC

Il fondo di garanzia MCC è istituito dal ministero dello sviluppo economico (MiSE) e ha la funzione di rendere le operazioni di finanziamento meno rischiose per le banche e società di Leasing agevolando di fatto l’accesso al credito per le PMI e i professionisti.